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Un obiettivo semplice, chiaro, raggiungibile: perdere dieci chili.
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Name: Lighter
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Com'è difficile... Perchè dieci chili? Il punto di inizio La salita in discesa C'era una volta

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giovedì 15 novembre 2007
Com'è difficile...
E' passata ormai una settimana abbondante dall'ultimo post.
Ma è un periodo incasinato ed è difficile trovare il tempo per scrivere.


Peso 99.0 Kg
BMI 30 - Obesità di Classe I
Circonferenza 108 cm
% Grasso (F) 31.4
% Acqua (H) 48.0
% Massa Magra (N) 38.4


Punto di Partenza : 5 Novembre 2007

Note: non c'è da esaltarsi particolarmente. Quel valore poteva essere molto inferiore. Ma non c'è problema, la strada è ancora lunga e ci sarà modo di godersi altri risultati soddisfacenti.

Etichette: Misure

 
Scritto alle ore: 13:58 | Permalink | 0 Han detto la loro...
martedì 6 novembre 2007
Perchè dieci chili?
E' semplice. Dieci chili rappresenta il 10% del mio peso attuale.

E' ormai riconosciuto che una riduzione del 10% del peso in eccesso comporta una serie di benefici non trascurabili (cito solo quelli che mi interessano da Dalle Grave, 2004, p.32):

  1. Riduzione significativa della pressione arteriosa
  2. Aumento della colesterolemia HDL (quello buono) e miglioramento del rapporto tra LDL e HDL
  3. Riduzione dell'ipertrigliceridemia
  4. Riduzione della frequenza delle apnee notturne (non ne soffro, ma la perdita di peso riduce il fenomeno del russare)
  5. Miglioramento significativo della respirazione
A cui aggiungo i non discutibili vantaggi estetici e sociali:
  • Il 10% di riduzione del peso dalla mia esperienza corrisponde a circa due taglie in meno
  • 10 cm in meno di circonferenza
  • Maggiore portabilità di qualsiasi capo di abbigliamento
  • Maggiore efficienza psico-fisica
  • Sensazione di tensione della pelle e maggiore elasticità. Ho poco più di trentanni e per il momento non è un problema, in quanto i miei tessuti tengono bene, ma a lungo andare ci vuole poco perchè si lascino andare
  • Riduzione del doppio mento e viso in generale esteticamente più piacente
Insomma il 10% del peso in meno rappresenta un ottimo obiettivo e a breve lavoreremo anche sulla definiizone del piano di lavoro, stabilendo obiettivi e sottobiettivi.

Etichette: Programma

 
Scritto alle ore: 15:11 | Permalink | 0 Han detto la loro...
lunedì 5 novembre 2007
Il punto di inizio
E per ora è sufficiente. Il programma di lavoro per i prossimi mesi è in corso di definizione.

Al momento possiamo prendere atto dell'inizio del cammino e registrarlo puntualmente.

Punto di Partenza : 5 Novembre 2007

Peso 100.0 Kg (per 1.75 di altezza)
BMI 30 - Obesità di Classe I
Circonferenza 110 cm
% Grasso (F) 31.9
% Acqua (H) 47.5
% Massa Magra (N) 38.3

Lo so. Le percentuali non tornano, ma è una bilancia pesa persone da 20 euro. Concediamole di non saper contare. Useremo questi indici come semplici valori indicativi, considerandoli come indici relativi (ossia, non importa se il valore fornito non è corretto, mi basta che "relativamente" allo stesso strumento osserverò dei miglioramenti).

Etichette: Misure

 
Scritto alle ore: 11:48 | Permalink | 0 Han detto la loro...
La salita in discesa
Lo sappiamo tutti, o almeno è facile immaginare che i risultati raggiunti con tanta fatica e impegno sono facilmente soggetti ad una rapidissima entropia: tanto fai fatica a perdere peso, tanto sarà facile acquistarlo.

Si comincia con l'aggiungere un pò di formaggio al primo, aumentare di una manciata di grammi il pane, mangiare un frutto in più (tanto sono solo vitamine e fibre), concedersi una birra ogni tanto, non usare più il dolcificante. E via. Il danno è fatto.

Ad un tratto, senza sapere esattamente nè come, nè quando in particolare, la tua bilancia ti riporta un peso diverso, ovviamente maggiore di quello di ieri.

Così rieccomi sui 100 chili, quando quest'estate ne pesavo tre-quattro di meno. Ovviamente prima della partenza.

Lo so, non sono tantissimi, non si tratta di un peso sproporzionatamente eccessivo. Ma i dati non mentono: BMI = 33.00 e se le tabella standard non si sbagliano, significa che rientro nella Obesità di Classe I (BMi compreso tra 30.0 e 34.9).

Ma esistono altri elementi biometrici che possono darmi un'indicazione che le cose sono da sistemare. Prendiamo la circonferenza della vita: 110, ben superiore al limite di 102 indicati dalla Clinical Guidelines on the identification, Evaluation and Treatment of Overweight and Obesity in Adults. (Dalle Grave, 2004, p.13).

Poi, ovviamente c'è lo specchio, l'effetto che hanno i pantaloni e i jeans, i buchi delle cinture, il senso di gonfiore se eccedi, ecc. Insomma, è giunto il momento di lavorarci su.

Etichette: Un pò di storia

 
Scritto alle ore: 11:05 | Permalink | 0 Han detto la loro...
domenica 4 novembre 2007
C'era una volta
Non sono mai stato magrissimo, o almeno da quando la mia memoria torna ai miei ricordi, non ritrovo immagini in testa di un Lighter magro.

Ci sono le foto di quando avevo dieci anni. Normale. Gracile.

Ma poi i ricordi delle medie mi riportano battute del genere "Rotolo" e "Bombolo".

Poi l'adolescenza, la pigrizia, l'alcool, le libertà di poter mangiucchiare in giro quello che vuoi, qualche soldino in tasca che ti consente un pezzo di focaccia, una birra, e via il peso lievita.

Nel 2004, dopo quasi 10 anni in cui so di essere sovrappeso e so che la mia epatosteatosi non è una delle caratteristiche individuali di cui andare fieri, finalmente contatto una dietologa. Sono motivatissimo, convinto. Adoro il suo discorso sulla morigeratezza, sul piacere di gustare il caffè senza zucchero, per il gusto del sapore amaro del caffè, non del dolce.

Mi spiazza un pochino il suo evitare di prendermi misure di qualsiasi tipo. Ma lo condivido. Mi responsabilizza su quello che dico.

"Quanto pesa?"
"103" (e ne avevo già persi un paio dalle vacanze)
"Quanto è alto?"
"1.74-1.75"

"Lo sa che il suo peso forma oscilla attorno ai 70-75 chili?"
"Lo immagino, ma mi sembra un peso assurdo"
"Quale crede che sia un peso ragionevolmente raggiungibile?"
"Direi ottanta"
"Condivido. Direi di cercare un peso ancora più ragionevole, facilmente raggiungibile. Che ne dice?"
"Ci sto. Direi 90 chili"

Era il 2 settembre del 2003.

Per Natale brindavo al raggiungimento dei 95 chili, un peso mai toccato prima, da quando avevo preso il via per l'obesità conclamata. E pochi mesi dopo, attorno a febbraio festeggiavo i 90 chili, con una perdita di circa 15 chili dall'estate precedente.

Era impressionante scendere di due taglie nette. Per la prima volta acquistavo magliette a maniche lunghe, serafini, felpe aderenti, passando irreversibilmente alla L, da una XXL.

I complimenti non mancavano e l'ego era nutrito da una soddisfazione incomparabile con qualsiasi altro riconoscimento sociale.

Poi, la tragedia.

Etichette: Un pò di storia

 
Scritto alle ore: 23:20 | Permalink | 0 Han detto la loro...
BIBLIOGRAFIA
    Come è facile intuire, le molte citazioni bibliografiche che compaiono nei miei post si riferiscono a testi scientifici (e non) sul tema del controllo del peso, dell'alimentazione, del benessere, ecc.
    Per facilitare coloro che vogliono approfondire questi temi, inserisco qui di seguito i miei riferimenti, con il link ad una scheda di qualche bookshop online.
    La scelta cade su quei siti che riportano una scheda decente e di volta in volta può cambiare.
    Buona lettura!

  • Perdere e mantenere il peso perduto. Un nuovo programma comportamentale di Dalle Grave Riccardo (2007)